L’ariete
Aprile 2018
pp. 127
ISBN 9788896908112
€ 14,00
Traduzione dal persiano di G. Longhi
Hamed è un ventenne di Tehran che, come tanti suoi coetanei, sta facendo il servizio militare. Un giovane ariete testardo, impulsivo e passionale, che non riesce a dimenticare l’ex ragazza, Samira, con cui aveva condiviso un’infinità di pomeriggi strampalati, passati a bazzicare tra teatri e librerie dell’usato o a visitare vecchi santuari e cimiteri. Quando viene a sapere che lei si sta per sposare con il nuovo fidanzato, perde la testa e abbandona la caserma senza permesso. Ha così inizio una giornata rovinosa e rocambolesca, in cui insegue il miraggio di riconquistarla presentandosi di sorpresa al matrimonio con una collezione di libri rari come regalo. Per comprarli, però, ha bisogno di un bel po’ di soldi, che al momento non ha…
Con un flusso di coscienza caratterizzato da un gergo irruente, questo breve romanzo ci porta a conoscere i pensieri, i sentimenti, i sogni e i tic della gioventù iraniana declinata al maschile, accompagnandoci negli angoli più insoliti, dimessi, pittoreschi e malinconici della capitale, dai bassifondi ai quartieri alti. Un ritratto veritiero che trabocca tenerezza e ironia.